Tuesday, October 29, 2013

tu mi dai dello stupido, ma lo stupido sei tu.. non vedi che sono felice??..


Il carattere e l'intelligenza si trovano raramente uniti: bisogna rassegnarsi a scegliere gli amici per il loro carattere e le relazioni per la loro intelligenza.
Gustave Le Bon


Ciao bella gente, finalmente ci si risente..
dopo mesi di assenza ho trovato un piccolo buco di tempo per parlare di un argomento che, personalmente, reputo davvero interessante..
non sono tornata per straziarvi di nuovo ogni santo giorno con perle di saggezza,state tranquilli.. ho solo sentito la necessità di raccontare e spiegare il meglio possibile un tema troppo spesso ignorato e incompreso, ma molto più comune di quello che sembra..
vado al sodo: vi parlerò dell'autismo..
oooh, questo sconosciuto!!.. sì, non se ne parla molto spesso.. di solito alla televisione si parla della nuova miss italia e delle nuove balle uscite fresche fresche dal parlamento italiano.. nulla di concreto insomma..

purtroppo pochi sanno cosa sia in realtà l'autismo e si tende quasi sempre a considerare una persona autistica come una persona associale e con gravi problemi, quindi da evitare.. "that's so stupid", mi ripeto..

(vorrei aprire una parentesi, prima che la gente si insospettisca: conosco appieno l'autismo, so più o meno tutto sull'argomento perché mi sono documentata a lungo.. era quell'anno buio della mia vita, un periodo che quasi tutti passano prima o poi.. era il periodo in cui andavo in biblioteca (quando ancora non sapevo dell'esistenza di internet, nel 2006) a cercare libri di horror, ché erano e sono la mia passione.. mi sono imbattuta in un thriller, allora non sapevo ancora cosa fosse un thriller, pensavo fosse un intenso horror e l'ho letto.. parlava di un uomo che aveva ucciso un altro uomo e l'unico testimone era questo bambino autistico, intelligente, ma di poco aiuto.. da lì mi sono appassionata all'argomento e l'ho approfondito per bene..)

la prima cosa che viene spontaneo chiedersi è: "ma l'autismo è una malattia??.. e si può curare??".. rispondo: no, non è una malattia, è semplicemente l'impostazione della mente e dell'anima di una persona, non è un male.. come non è una malattia anche l'omosessualità, ma solo l'inclinazione di una persona nel preferire un genere piuttosto di un altro, e guai a voi se date della "diversa" ad una persona omosessuale, così come ad una persona autistica..
potrà sembrare pazzesco, ma il mondo di un autistico è perfetto.. ogni autistico vive in armonia con se stesso e con il suo mondo, proprio perché nell'autismo non ci sono problemi.. ci sono dei vincoli, sì, ma sono lì apposta per contribuire a migliorare il mondo di un autistico.. mi spiego meglio..

ci sono differenti livelli di autismo: uno stato "completo", uno stato "leggero", uno stato "superficiale" e lo stato zero.. l'ultimo stato è chiaro: la persona non è per nulla autistica.. l'autismo si può misurare in percentuale, non per forza una persona deve essere o non essere autistica.. e per descrivere brevemente ogni stato si può dire:
c'è lo stronzo che prende in giro te e tutto il mondo;
c'è quello lì intelligentissimo che segue sempre tutte le regole e non fa mai del male a nessuno;
c'è quella creatura silenziosa che parla solo se qualcuno le rivolge la parola;
c'è quel poverello molto timido che si dondola emanando suoni privi di senso..
questi sono i quattro stati dell'autismo..

quando conosci una persona (e la conosci bene bene per poterla classificare, almeno un paio d'anni giorno e notte) puoi descriverla se più o meno autistica in base a come si comporta, a come descrive il mondo che la circonda, a cosa aspira di fare nella vita e a come reagisce nelle varie situazioni..
una persona priva del tutto di autismo è molto semplice da descrivere: parla tanto, parla di tutto, le piace parlare di tutto senza censure.. guarda tranquillamente qualsiasi genere di film, legge qualsiasi tipo di libro; non ha alcun timore ad usare strumenti tecnologici avanzati; non ha problemi a trovarsi in luoghi differenti (casa, automobile, natura, ecc).. cambia stati d'animo in base alla situazione attuale senza fare scatti repentini nel giro di pochi secondi.. sa essere gentile ed arrogante, dolce e maleducata, simpatica e stupida, sa anche essere villana, non rispettare le regole e non volerne mai inventare.. e in generale si interessa un po' di tutto, facendo parte anche di più cerchie di amicizie tutte diverse fra loro e diverse da lei..

un po' più difficile è descrivere una persona superficialmente autistica:
parla tanto, sì, ma ha dei limiti di discorsi, ha delle censure.. così come ha dei limiti in quello che legge o nei video che guarda.. vive bene a contatto con gli altri, ma resta sempre tranquilla e sobria.. a volte fa il primo passo, ma solo con le persone che le danno sicurezza.. è in genere costante nei sentimenti, ma li accentua fortemente.. è gentile, simpatica, dolce e mai arrogante.. non farebbe mai la villana, ma se qualcuno la costringe a fare un gesto poco intelligente, lo fa.. è intelligente, più dei suoi amici non autistici, ma pochi se ne accorgono.. si interessa di tutto, tranne ciò che non rientra nei suoi limiti e le sue cerchie di amicizie sono per lo più composte da persone tranquille come lei.. una persona superficialmente autistica riconosce di esserlo, se qualcuno gliene parla, ma non può comunque farci niente e non ci farà mai niente, resterà per sempre così..

intensificando l'autismo allo stato leggero le cose si complicano un po':
una persona così è spesso confusa con una persona mentalmente malata o traumatizzata.. parla poco, ha tanti limiti e tante censure che vuole seguire rigorosamente.. se vede o legge qualcosa che le da fastidio la ignora subito, la censura proprio, perché le fa male sentimentalmente.. vive bene a contatto solo con le persone simili a lei, perciò tranquille, sorridenti, delicate e scherzose.. non fa mai il primo passo, neanche con le persone che più di tutte le danno sicurezza e fiducia, e questo purtroppo è inteso come estrema timidezza curabile, cosa che invece non è affatto.. non ha sentimenti costanti: ora è felice, ora le viene in mente qualche episodio triste e si rattristisce, ora è seria.. se è felice, lo è per davvero, se è triste, lo è per davvero, se soffre lo fa nella maniera più intensa, anche se dura poco.. ma se qualcuno le fa un torto, lei si offende e resta offesa per un tempo imprecisato, in genere finché non le si viene chiesto scusa.. scusa, sì, è la parola che apprezza di più, molto di più di un sentito "grazie" o di un cordiale "prego".. è gentilissima, quasi troppo, dolce fino all'estremo, mai cattiva, ma severa se necessario.. questo perché sa sempre cosa è giusto e cosa sbagliato, perciò se qualcuno la costringe a compiere un'azione oggettivamente e coscientemente errata, lei si ritrae e si rifiuta nella maniera più totale.. spesso questo comportamento è definito come cocciutaggine, in realtà è semplice intelligenza: una persona così è molto intelligente, cosa che pochi percepiscono come reale dal momento che pochi sono come lei.. è poco sociale, stringe legami profondi solo con persone che le danno forte sicurezza ed hanno una grande intelligenza e per questo ha pochi amici, pochi ma buoni..

più facile è parlare di una persona completamente autistica:
non parla proprio, se parla dice solo delle parole sconnesse tra loro.. vuole vedere ed ascoltare solo ciò che le piace, solo la musica che le piace, solo i cartoni animati che le piacciono.. non socializza affatto, nemmeno con le persone come lei, nonostante siano tranquille e silenziose.. non parla, ma si esprime a suoni: nelle varie situazioni reagisce con suoni acuti e ritmici, differenti per ogni stato d'animo.. se qualcuno la sgrida lei si zittisce e rimane così fino al giorno dopo, neanche uno "scusa" può farla tornare di buon umore.. non è cattiva, mai, ma testarda, o almeno così la descrivono.. la descrivono infantile quando si dondola perché si ritrova in una situazione a lei scomoda o perché qualcuno pretende che lei dica qualcosa che non vuole dire.. sa sempre cosa è giusto e cosa sbagliato, è dotata di un'intelligenza superiore, formidabile.. tuttavia non riesce ad applicarla mai, se non all'arte, alla matematica, alla musica; un'intelligenza che è poco apprezzata, ma molto sfruttata, purtroppo.. in genere è una brava persona, ma quando si impunta nel volere fare o non fare una cosa la si scambia per capricciosa, invece di capire che lei sa che quello che vuole o non vuole fare è perché è o un bene o un male.. purtroppo però una persona autistica non sa di esserlo e anche se volesse far qualcosa per cambiare non ci riuscirebbe, non potrebbe mai cambiare la sua natura..

è difficile vivere con una persona completamente autistica, per questo non si riesce ad accettarla e la si abbandona facilmente, rifilandola ad istituti specifici per autistici.. ma provate ad immaginare se il mondo fosse popolato solo da autistici.. beh, magari non autistici al cento percento, solo leggermente.. pensate un po' e questo è importante: una persona autistica non è stupida.. stupido è colui che non riconosce l'infinita bontà e la grande intelligenza di una persona così delicata e perfetta, in tutto, dai suoi gesti ai suoi discorsi, dalle sue espressioni, alle sue doti..
provate ad immaginare un mondo perfetto.. un mondo dove non c'è mai alcuna traccia di violenza, perché un autistico non si azzarderebbe mai a far del male ad un vivente.. è sempre gentile con tutti, provate ad immaginare un mondo dove tutti sono gentili con tutti.. dove tutti si salutano, dove tutti sono amici di tutti.. e ancora, provate a pensare a quanto sarebbe bello se per una volta tutti rispettassero le regole: gli autistici sono così, rispettano sempre tutte le regole, quelle giuste, coscienziose.. ma non solo: sono talmente sensibili, che si inventano delle regole pure loro, regole per vivere meglio, per legare meglio con il mondo intorno a loro.. e si impongono anche di doverle seguire attentamente, senza mai andarci contro, per la paura di far adirare chissà quale sovrano misterioso e invisibile.. vi faccio un esempio: se voi dite ad una persona autistica di non cantare più (perché siete stanchi o che altro), lei non solo non si farà più sentire per tutto il resto del giorno, ma si imporrà perfino la regola di non poter cantare più per tutto il resto della sua vita.. e rispetterà questa regola per sempre, perché altrimenti ha paura che vi arrabbiate se canta di nuovo o si arrabbia il suo grande sovrano, che nemmeno lei sa chi sia esattamente, ma c'è e non bisogna mai per nessun motivo disubbidire alle sue leggi, altrimenti l'autistico se ne pentirà amaramente..
ma non è finita: provate a pensare a come sarebbe il mondo se tutti sapessero già fin dalla nascita che cosa è giusto e cosa è sbagliato.. gli autistici sono così, loro lo sanno, non perché qualcuno glielo ha insegnato, ma perché è intrinseco nella loro natura.. gli autistici non ragionano con la testa degli altri, non danno retta alla televisione, non si fanno influenzare dai discorsi di chi non ha coscienza.. loro ragionano con l'istinto della loro anima e l'anima, che voi lo vogliate o no, sa sempre cosa è giusto e cosa no.. una persona autistica non è furba, perché la furbizia non è completamente giusta e neanche coscienziosa; la furbizia è violazione delle regole, è tattica malvagia, anche se per fini buoni.. e allora non pensate che una persona autistica non sia capace di agire d'astuzia perché è indietro e deve ancora crescere, maturare (come ho già sentito e mi ha fatto molta rabbia).. un autistico non sarà mai astuto, ma solo corretto.. non arriverà immediatamente al suo obiettivo, come farebbe un furbo, ma sicuramente non infrangerà le regole..

purtroppo, però, molti atteggiamenti degli autistici sono completamente ignorati, sorvolati e fraintesi: molti pensano che quelle persone si comportino così perché sono stupide e cocciute, oppure perché hanno problemi mentali e sono infantili.. sì infantili, tutti pensano che gli autistici siano dei bambini mai cresciuti.. ma mai si fermano un attimo a pensare che magari non hanno alcun problema mentale, ma solo hanno un grande cuore, un'infinita bontà ed un'immensa sensibilità.. quella sensibilità che, purtroppo, troppo pochi hanno e che poco spesso è apprezzata..

perciò, ragazzi miei, guai a voi se date ancora della "stupida" o della "capricciosa" ad una persona che in realtà è solo autistica, anche se ai vostri occhi non lo sembra affatto.. non pensate mai che quella persona sia "infantile" e che debba solo maturare, avete completamente sbagliato strada.. un autistico non può maturare, è fatto così, infantile ai vostri occhi in certi comportamenti, ma super maturo in altri.. e non provate mai e poi mai a dire ad un autistico che non è intelligente, potreste pentirvene un giorno, dato che la sua grande intelligenza gli consente di non dimenticarsi mai di un torto, di un'ingiustizia o di un'offesa.. non si sa mai che cosa possa diventare in futuro quella povera persona che voi chiamate infantile, non si sa mai che gli infantili, alla fine della storia, siate soltanto voi, che non aprite gli occhi, la mente e il cuore e che pensate solo con la testa di un civilizzato..


ma questo è tutto quello che avevo da dire.. dubbi, domande, questioni, perplessità, mal di testa, mal de panza, nevralgie??.. sbam, scrivete tutto quello che avete da dire nei commenti qui sotto..
grazie per avermi sopportato anche oggi.. a presto!!..



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